mag 31, 2021 - minuto di letturaminuti di lettura

Salute orale in gravidanza: come prendersi cura della bocca

Durante la gravidanza è importante gestire al meglio la cura orale per prevenire eventuali problemi o fastidi. Ecco come prendersi cura della propria bocca e cosa fare se dovessero insorgere situazioni di disagio.
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Denti e gravidanza: cosa avvicina questi termini?

Durante la gravidanza le donne, molto spesso, manifestano disagi e fastidi che riguardano la salute orale.

Questo dato non deve particolarmente stupire poiché si creano, in questa fase della vita della donna, numerosi cambiamenti fisiologici e biologici squilibri ormonali. La presenza eccessiva di progesterone nel sangue delle donne può favorire la crescita di vari batteri responsabili di alcune patologie legate, tra le altre cose, alla salute orale.

Ad avvicinare i termini "denti e gravidanza" è proprio l'innalzamento del livello degli ormoni con un conseguente stress a carico delle difese immunitarie.

Ecco quali sono i disturbi di cui soffrono più frequentemente le donne in attesa e come prendersi cura della propria salute orale.

Afte in gravidanza

Un'altra possibile problematica che interessa le donne in dolce attesa riguarda la formazione di piccole afte all'interno del cavo orale: queste sono delle piccole lesioni della mucosa orale che possono presentarsi in seguito a sbalzi ormonali e difese immunitarie deboli.

Anche in questo caso le afte tendono a rimarginarsi da sole ma allo stesso tempo è bene consultare il proprio odontoiatra per capire quali sono le cure necessarie per risolvere quanto prima questo fastidio.

Usura dello smalto dentale in gravidanza

Durante i mesi della gravidanza è probabile andare incontro anche all'usura dello smalto dentale (la parte più esterna del dente).

La motivazione è semplice: durante il periodo della gravidanza è molto frequente che le donne soffrano di nausea e vomito. Se molto frequente, i denti possono essere esposti al contatto diretto con gli acidi contenuti in esso e con le modifiche del pH all'interno del cavo orale comportando così l'usura.

Prevenzione e cura orale in gravidanza

Tutte le situazioni presentate finora possono essere causa di fastidiosi disagi, ma le future mamme non devono preoccuparsi: esistono diversi dispositivi e accorgimenti che permetteranno di prendersi cura facilmente della propria bocca e di prevenire ogni tipo di problema.

L'igiene dentale in gravidanza è di fondamentale importanza perché permette di attuare una prevenzione per quanto riguarda problemi di gengivite, afte e carie. Fare una buona prevenzione, inoltre, aiuterà sia la mamma che il nascituro a vivere con serenità e gioia questo momento.

Per quanto riguarda possibili gengiviti, è possibile fare prevenzione attraverso una quotidiana pulizia degli spazi interdentali. Prima di tutto è possibile usare uno scovolino che aiuterà a rimuovere facilmente residui alimentari o placca batterica presente negli spazi interdentali. Gli scovolini sono degli strumenti per la cura orale formati da un manico e una testina sottile. Le piccole setole della testina, a loro volta, ospitano al centro un filo metallico, sottile e flessibile, che permetterà, a chi lo usa, di direzionarlo laddove lo spazzolino, da solo, non arriva.

Inoltre, per completare il lavaggio dei denti, è possibile usare uno spazzolino a batteria, ad esempio il GUM® SONIC DAILY, che utilizza vibrazioni soniche e setole bi-livello con punte sottili per una pulizia profonda sotto il bordo gengivale e tra i denti, superando uno spazzolino manuale. Offre anche un piacevole micro-massaggio alle gengive. Il GUM® SONIC SENSITIVE, sempre uno spazzolino a batteria, è un'altra opzione con setole ultra-morbide e punte sottili su entrambe le estremità, ideale per denti e gengive sensibili, rimuovendo l'88% in più di placca nelle zone difficili da raggiungere.

Questi sono i consigli generali e gli strumenti, per prevenire l'insorgere di eventuali infezioni orali e dentali; per completare la cura orale è bene usare anche il filo interdentale per ridurre la presenza di placca.

La clorexidina è un potente disinfettante antibatterico. Solo il dentista potrà indicarne l'uso (sotto forma di collutorio) qualora ci sia la necessità clinica di utilizzarlo.

La causa può essere legata all'eccessiva assunzione di fluoro.

Quando sono necessarie cure odontoiatriche, il periodo migliore per recarsi dal dentista è tra la quattordicesima e la ventesima settimana di gestazione e quindi durante il secondo trimestre.

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