mag 31, 2021 - minuto di letturaminuti di lettura

Sindrome della bocca urente: sintomi, cause e rimedi

La sindrome della bocca urente è una malattia poco conosciuta di cui non si comprendono ancora le cause principali. Sappiamo che colpisce in prevalenza donne dopo la menopausa e che esistono dei legami con le malattie psicosomatiche. Anche il giusto trattamento è difficile da trovare se non vengono chiarite subito le cause che scatenano questo disturbo. Andremo a vedere tutto quello che c'è da sapere su questa sindrome, indagando soprattutto su sintomi e cause.
Argomento

Cos'è la sindrome della bocca urente

La sindrome della bocca urente (o BMS, dall'inglese Burning Mouth Syndrome), detta anche glossodinia, è una condizione clinica caratterizzata da un forte bruciore orale diffuso anche in assenza di evidenti lesioni locali o di altre patologie. La BMS è molto diffusa nelle donne sopra i 50 anni.

Nonostante le continue ricerche e i progressi scientifici, le possibili cause di questa malattia non sono ancora chiare. Tuttavia si pensa che possa essere causata da disordini neuropatologici come la degenerazione delle fibre trigeminali periferiche orali, l'alterazione del gusto e la perdita dei meccanismi inibitori sul controllo del dolore, che potrebbero facilitare la comparsa di disturbi di questo tipo.

Bocca urente: i sintomi

  • dirordini psicosomatici
  • percezione di sapore amaro o metallico
  • dolore alla bocca
  • intorpidimento
  • disagio
  • fastidio
  • secchezza delle fauci
  • bruciore alla lingua
  • difficoltà nella deglutizione

La sindrome della bocca urente è frequentemente associata anche ad alcuni disordini psicosomatici, anomalie funzionali delle ghiandole salivari (con alterazioni della saliva) ed alterazioni ormonali dovute al periodo post-menopausa.

I sintomi della sindrome della bocca urente possono manifestarsi con diversa gravità (da lieve a moderata) e possono insorgere improvvisamente o gradualmente. Alcuni pazienti lamentano un disagio costante, altri invece hanno dei sintomi altalenanti con temporanee remissioni nel momento dei pasti o del sonno. Nella maggior parte dei casi, i sintomi si manifestano in tarda mattinata per raggiungere l'apice nelle ore serali per poi scomparire la notte.

Molti pazienti accusano, inoltre, di avvertire una sensazione di formicolio, palato freddo o lingua ustionata.

Il dolore spesso interessa entrambi i lati della bocca e circa i due terzi della lingua (ma può essere avvertito anche sulle guance, sulle labbra e sul palato). L’entità del fastidio può essere moderata o molto intensa. Il dolore può durare per mesi o anni e, se in alcuni soggetti si manifesta con una presenza quotidiana, in altri l’andamento è variabile nel tempo. Può infine essere peggiorato dal parlare o dall'assunzione di cibi caldi, acidi o piccanti.

Cause della sindrome della bocca urente

  • lesioni a carico delle mucose
  • diabete
  • malattie tiroidee
  • allergie alimentari
  • anemia
  • sclerosi multipla
  • deficit nell'alimentazione
  • herpes
  • alterazione degli estrogeni

Spesso la stomatopirosi è localizzata su tutta la mucosa orale oppure può essere avvertita localmente sul dorso o sulla punta della lingua, a livello delle gengive, sul palato duro, labbra, sul pavimento della bocca o vicino alle protesi dentali, ove presenti.

Per la diagnosi corretta è necessaria una visita da un medico specialista che procederà con una scrupolosa anamnesi medica, con particolare attenzione ai possibili fattori che possono provocare bruciore orale come il vizio del fumo e l'assunzione di determinati cibi o farmaci. Dopo l'anamnesi il medico svolge un esame obiettivo per escludere la presenza di altre patologie a carico del cavo orale che sono responsabili della sintomatologia urente.

Abbiamo detto che il problema è molto frequente nelle donne in una fascia di età tra i 50 e i 70 anni; è molto rara la diagnosi nei pazienti maschi.

In base a quanto emerge durante la visita specialistica, si distinguono due possibili situazioni:

  • la sindrome della bocca urente primaria, se non ci sono altre patologie
  • la sindrome della bocca urente secondaria,quando emergono altre patologie

Nel caso di sindrome della bocca urente secondaria, la cura della bocca urente verterà su:

  • cure ormonali, in caso di diabete o patologie tiroidee
  • cura della bocca secca
  • assunzione di farmaci per ridurre la pressione arteriosa
  • compensazione delle carenze vitaminiche
  • trattamento di infezioni della bocca

La causa principale della BMS è ancora sconosciuta e solo in alcuni casi è imputabile a problemi odontoiatrici. Le altre ipotesi riguardano la presenza di stress, depressione e ansia, ma non si comprende ancora se si tratti di cause o effetti. Infatti, diversi medici ritengono che in molti casi si tratti di una somatizzazione ansiosa.

Rimedi per la sindrome della bocca urente

  • farmaci specifici per alleviare il dolore
  • trattamenti mirati per eliminare la secchezza della bocca
  • ansiolitici o antidepressivi

Il medico specialista prescrive dei farmaci che sono in grado di alleviare il dolore e ridurre la secchezza della bocca. I farmaci possono anche essere degli antidepressivi o ansiolitici. Può essere poi necessario un percorso di psicoterapia.

Essendo la sindrome della bocca urente una patologia molto complessa, la cura che funziona in un paziente può non essere funzionante per tutti: il dolore cronico può non essere attenuato dai classici farmaci antinfiammatori, mentre in alcuni pazienti può dare sollievo l’utilizzo di anestetici locali.

Nel caso di sindrome della bocca urente secondaria i sintomi scompaiono quando la causa scatenante viene trattata e risolta.

Per dare sollievo si può sorseggiare una bevanda fredda o lasciar sciogliere in bocca un cubetto di ghiaccio. È necessario evitare sostanze irritanti quali:

  • tabacco
  • cibi piccanti o speziati
  • bevande alcoliche
  • collutori contenenti alcool
  • prodotti ricchi di acidi, come gli agrumi e le spremute

Importanza dei probiotici nella prevenzione della bocca urente

L’assunzione di probiotici, associata ad una perfetta cura orale, una alimentazione bilanciata e sedute di igiene dentale dal dentista di fiducia due volte all'anno, sicuramente rappresenta la strada migliore da seguire per la prevenzione della sindrome della bocca urente.

I probiotici possono infatti essere preziosi alleati per il benessere e la salute generale del nostro organismo. L'assunzione di compresse a base di probiotici è consigliata per prevenire numerose malattie.

Le compresse GUM® PerioBalance® sono degli integratori utili per mantenere i benefici della pulizia professionale nel tempo. Contengono lactobacillus reuteri prodentis, di origine animale e che risiede naturalmente nelle cavità orali. Tra le proprietà lactobacillus reuteri prodentis troviamo la capacità di legarsi alla saliva e alla mucosa orale e di ritardare la ricolonizzazione di batteri patogeni nelle cavità. Rinforza inoltre le naturali difese della bocca, previene le nuove infiammazioni e ha proprietà antimicrobiche, promuovendo un microbiota subgengivale bilanciato.

È l'ideale in abbinamento ai trattamenti a base di clorexidina, perché aiuta a mantenere in equilibrio la flora batterica del cavo orale.

Un aiuto veloce

Sì, possono provocare un forte bruciore alla bocca.

No. Il bruciore alla bocca può provocare la bocca secca.

Sì, la difficoltà nella deglutizione è uno dei sintomi della sindrome.

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