Quanti sono i denti da latte e quando cadono?
Quando nascono e quanti sono i denti da latte?
I denti da latte sono i primi dentini che spuntano ai bambini. In genere, il processo della dentizione decidua inizia attorno ai 3-6 mesi di vita del neonato e si completa attorno ai 30 mesi circa, anche se i tempi variano da bambino a bambino. In alcuni casi, infatti, la comparsa del primo dentino può avvenire anche con 6 mesi di ritardo.
Il primo dente a crescere è l'incisivo centrale inferiore, seguito dagli incisivi centrali superiori. Successivamente spuntano gli incisivi laterali inferiori e superiori, seguiti dai primi molari (nel periodo che va dai 12-18 mesi). Gli ultimi denti da latte a spuntare, attorno all'età di 30 mesi, sono i canini e i secondi molari.
I denti da latte non sono tanti quanti i denti permanenti: quando la dentatura da latte sarà completa, ce ne saranno 10 nell'arcata superiore e 10 in quella inferiore, per un totale di 20 dentini da latte.
La presenza di spazio tra un dente e l'altro è una cosa normale, quando ci sono ancora i denti da latte, e non deve destare preoccupazione nei genitori, né richiede l'applicazione di impianti per correggere il problema; lo stesso vale nel caso in cui siano presenti denti storti o piccole imperfezioni, per i quali non è opportuno intervenire con la chirurgia, dal momento che presto i dentini verranno sostituiti.
Quando cadono i denti da latte?
I denti da latte sono detti denti decidui, cioè denti destinati a cadere per lasciare il posto ai denti permanenti. Ma quando avviene lo sviluppo della dentizione permanente?
In genere, i denti del bambino iniziano a cadere intorno ai 6-7 anni e vengono sostituiti da quelli definitivi, che erompono spontaneamente fin da subito. Come accade per la loro eruzione, i primi a cadere sono gli incisivi centrali inferiori e superiori. Dopodiché sarà la volta della caduta degli incisivi laterali inferiori e superiori e dei canini.
Prima che si verifichi l'eruzione di primi molari, secondi molari e terzi molari inferiori e superiori (questi ultimi nascono dai 17 ai 22 anni), ci sarà una fase di sospensione della caduta dei denti da latte, durante la quale spuntano i primi e secondi premolari, verso il dodicesimo anno di età.
Anche nei denti da latte si può soffrire di carie?
I denti da latte del bimbo sono molto delicati e fragili. È proprio per questo motivo che bisogna prendersene cura sin da subito, in modo da evitare l'insorgenza di carie.
A causarne la formazione nei denti da latte sono:
- La maggiore fragilità della superficie dello smalto, rispetto ai denti permanenti
- La cattiva igiene orale
- Il consumo di bevande gassate e cibi troppo ricchi di zuccheri
Bisogna inoltre considerare che alcuni bambini hanno denti più delicati di altri che, quindi, si cariano più facilmente.
Per essere sicuri che tutto, nella bocca del proprio figlio, proceda come dovrebbe, bisognerebbe iniziare sin da subito a prendersi cura dei denti da latte, a partire da un'accurata pulizia e da una prima visita dentistica di controllo per accertarsi del loro stato di salute e verificare la corretta crescita dentale. È anche raccomandabile effettuare delle visite periodiche, anche se non si notano sintomi di carie o altro.
Vanno curate le carie nei denti da latte?
In generale le carie possono essere molto pericolose. Tutto questo vale anche nel caso di denti da latte: nonostante siano decidui, ovvero siano destinati a cadere, le carie nei denti da latte vanno trattate con la stessa attenzione che si dedicherebbe ai denti definitivi. Questo è necessario per evitare ulteriori problemi nella bocca e per mantenere in salute il cavo orale.
Nei denti da latte le carie non solo si formano con più facilità, ma degenerano anche più velocemente causando problemi che toccano anche la parte interna del dente fino alla polpa, oltre alla parte di gengiva sottostante al dente infetto.
Le carie dentali in giovane età possono causare anche febbre e dolori alle articolazioni. Infatti, i batteri che le causano si uniscono alla saliva. Questa viene successivamente ingerita, e questo meccanismo legato alla salivazione può essere la causa scatenante di una diffusione dei batteri patogeni in tutto l'organismo, il che porta facilmente allo sviluppo di sintomi ulteriori come, appunto febbre o dolori.
Non è raro notare la presenza di denti neri nei bambini che, oltre a provocare un disagio estetico, può causare molta preoccupazione nei genitori. In realtà, a meno che il bambino non sia caduto e il dente non abbia subito un trauma, un dente da latte completamente nero può essere la conseguenza di una carie trascurata, e dunque rivelarsi un problema che va oltre l’estetica.
Il mal di denti nei bambini, così come la presenza di zone di colore nero più o meno estese, sono sintomi che indicano che un bambino ha potenzialmente uno o più denti con carie e deve essere visitato in uno studio dentistico. Le carie dentali nei denti da latte, infatti, sono disturbi che devono essere curati dal dentista con la stessa attenzione che si dedica quando vengono attaccati i denti permanenti.
Per la cura di una carie dei denti da latte il medico, dopo aver eseguito la diagnosi, procede esattamente come si fa con un dente permanente. Nei casi meno gravi è sufficiente un'otturazione per risolvere il problema, o un analogo intervento di odontoiatria conservativa, mentre quando il dente è piuttosto compromesso e provoca tanto dolore, oppure importanti problemi della masticazione, si deve procedere alla devitalizzazione.
I denti da latte troppo rovinati possono anche essere rimossi. Tuttavia, il dentista deve considerare che altri denti da latte possono occupare il posto del dente nel momento in cui questo viene rimosso, per cui il trattamento deve essere previamente valutato con attenzione.
Come prendersi cura dei denti da latte
Prendersi cura dei denti da latte è fondamentale per mantenerli in salute ed evitare la formazione di carie, le quali, come abbiamo visto, possono provocare un forte fastidio ai denti o problemi ben più gravi, una volta che i bambini saranno adulti.
Come fare, in particolare, a evitare disturbi come carie o infezioni a carico dei denti da latte? La risposta è semplice, ma riguarda più aspetti della gestione della cura orale.
Per prevenire le carie è importante innanzitutto partire dalle abitudini in fatto di cibi e bevande, e controllare che l'alimentazione dei propri figli sia sana, sia quando hanno i denti da latte che in futuro. Si consiglia infatti di non prevedere all'interno della dieta un eccessivo consumo di cibi ricchi di zucchero e bevande gassate. A questo proposito, sarebbe meglio evitare di mettere sostanze dolci sul ciuccio per indurre il bambino a prenderlo e insegnargli fin da piccolo a mangiare bene, integrando nella dieta tanta frutta e verdura.
Quando poi iniziano a spuntare i primi molari definitivi, il dentista può ricoprirli con una sostanza che si indurisce e li protegge dai batteri e dai residui di cibo. Al contrario di come pensano in molti, una terapia a base di pastiglie di fluoro non sempre è la soluzione migliore per proteggere i dentini dalle carie: sarà il dentista a decidere se questa possa o meno risultare efficace.
Una corretta igiene orale, infine, va considerata sempre come il primo passo per far sì che le carie stiano lontane dai denti dei bambini. Per questo motivo è importante accertarsi che i bambini lavino i denti con lo spazzolino, meglio se elettrico, almeno due volte al giorno; se i bambini sono molto piccoli (fino a un anno di età) si raccomanda invece di utilizzare una garza o un analogo prodotto sanitario.
Quando nascono i primi denti permanenti, all'uso dello spazzolino si può associare quello di un collutorio per bambini e di un dentifricio specifico delicato, adatto alle esigenze del singolo bambino e in grado di rinforzare le difese dei loro piccoli dentini ed evitare la formazione di placca e tartaro.