mag 31, 2021 - minuto di letturaminuti di lettura

L'igiene orale negli adolescenti

La cura orale può essere insegnata anche ai più piccoli: è fondamentale infatti apprendere fin dall'infanzia una corretta e accurata routine di pulizia dentale per garantire il benessere della bocca anche in età adulta. L'adolescenza è una fase delicata nella crescita, per questo merita una particolare attenzione da tutti i punti di vista, compreso quello della cura del cavo orale. Vediamo insieme allora quali sono gli strumenti e gli spazzolini più adatti, e i metodi per una pulizia efficace dei denti degli adolescenti, che mantenga denti sani e un sorriso luminoso.
Argomento
 

Igiene orale adolescenti: come abituarli

L’educazione a una corretta pulizia dentale si sviluppa fin da piccoli, e, insieme a controlli regolari, è imprescindibile per la salute dei denti.

Appresi quei gesti minimi che, se svolti quotidianamente, possono portare grandi benefici per il benessere della bocca e del corpo, si affronterà la pulizia dentale come un momento da dedicare a sé stessi e un investimento sulla salute orale futura.

L’odontoiatria pediatrica può aiutare a insegnare l’importanza dell'igiene orale anche ai più piccoli, per prendersi cura della bocca fin dai denti da latte.

L’adolescenza è una fase critica nella crescita di una persona, ma far capire l’importanza della prevenzione non solo per ragioni estetiche ma anche di salute aiuterà senz’altro a sviluppare dei corretti metodi di cura dei denti.

Igiene orale adolescenziale: usare prodotti adatti

Spazzolare i denti dopo i pasti non basta da prevenzione per la formazione di carie e tartaro. L’alimentazione dei giovani può non essere ancora equilibrata, comprendendo un consumo importante di caramelle, zuccheri e bevande zuccherate che, a contatto con i succhi gastrici producono degli acidi che possono inficiare la salute dei denti. Bere un’appropriata quantità di acqua e masticare alimenti ricchi di fibre, invece, aiuta a stimolare la saliva, che agisce da protezione per il cavo orale.

Importante è dedicare il giusto tempo allo spazzolamento e utilizzare i giusti strumenti per lavarsi i denti: lo Spazzolino ortodontico GUM® ORTHO è particolarmente indicato per chi porta apparecchi ortodontici, perché riesce a pulire in profondità rimuovendo i residui di cibo dannosi per i denti e per l’apparecchio.

Lo Spazzolino GUM Maximum Clean, invece, adatto a tutti, permette di raggiungere anche gli angoli più difficili della bocca come ad esempio i molari, grazie alle sue setole in nylon e carbonato di calcio che lucidano la superficie dei denti e rimuovono efficacemente la placca, ed è utilizzabile anche come puliscilingua per una pulizia completa del cavo orale.

È importante dedicare almeno 2 minuti consecutivi allo spazzolamento dei denti, soffermandosi per almeno 30 secondi su ogni quadrante della bocca.

Anche un dentifricio a base di fluoro fa la sua parte nel mantenimento di una bocca curata e sana: il fluoro, infatti, remineralizza lo smalto dei denti, fortificandolo e proteggendolo dalla placca batterica, dal tartaro e dalla formazione di carie. Alcuni dentifrici indicati per lo sbiancamento dentale possono essere prescritti dal dentista, per aiutare a mantenere una bocca curata.

Lo spazzolino da solo non riesce a rimuovere completamente la placca, ed è qui che arriva in aiuto il Filo interdentale GUM BUTLERWEAVE®, adatto anche agli adolescenti che devono prendere confidenza con questo strumento, in quanto forte e resistente agli strappi.

Il collutorio è il booster finale per una pulizia perfetta: in caso di apparecchio è consigliabile utilizzare il Collutorio GUM ORTHO, che rinforza lo smalto dei denti e lo protegge, altrimenti il Collutorio di mantenimento GUM PAROEX® 0,06% + CPC è un ottimo alleato per la prevenzione dei disturbi dentali e gengivali.

Durante l’adolescenza può essere necessario intervenire per correggere alcuni difetti della dentatura o per rimediare a cattive abitudini: fare un controllo odontoiatrico almeno una volta all’anno può mantenere la situazione sotto controllo in base alla situazione del paziente (protesi, gengive infiammate, parodontite e simili) e intervenendo tempestivamente in caso di formazione di carie, danni a denti e tessuti, bruxismo o malocclusione e disallineamento dentale.

In questi ultimi casi può essere necessario ricorre a un apparecchio ortodontico o a un bite, un dispositivo composto di vario materiale da inserire fra i denti superiori e inferiori e da portare di giorno o di notte durante il sonno per correggere eventuali tendenze a digrignare i denti che possono scalfirne lo smalto e renderli più fragili.

L’adolescente è spesso attratto dall’idea del piercing orale: prima di prendere una decisione è però bene chiedere un parere all’odontoiatra, in quanto il piercing può danneggiare i denti e causare infezioni e lesioni alla lingua. Il piercing orale è in genere sconsigliato dai dentisti.

Igiene orale adolescenti: perché è fondamentale

Insegnare ai bambini e ai ragazzi una corretta igiene orale quotidiana è importantissimo per prevenire disturbi e problemi che possono insorgere con l’età adulta, e per scongiurare l’eventualità che si creino situazioni di scarsa igiene orale che possono, con il tempo, provocare problemi seri al cavo orale.

Le carie, il tartaro e le macchie dentali sono disturbi che affliggono molti adulti, ma che, prestando attenzione alla cura dentale nell'età adolescenziale, si possono evitare risparmiando disagi dovuti ad alito cattivo e a una dentatura spenta, e disturbi più seri come infiammazione gengivale e, nei casi più gravi, ricorso all'implantologia dentale.

Nell'arco dell'adolescenza è facile che non si spenda molto tempo per la cura del corpo e per il proprio benessere. Per questo motivo, è importante insegnare ai ragazzi quelle piccole abitudini sane che permettono di avere una bocca pulita e in salute, riducendo di molto il rischio di complicazioni future.

Igiene orale adolescenti: i rischi di una scarsa igiene orale

Una scarsa igiene orale può portare una serie di problematiche che possono avere anche dei tempi di guarigione piuttosto lunghi:

  • formazione di carie
  • macchie dentali, che non riguardano un mero problema estetico ma possono minare la salute della bocca
  • formazione di placca e tartaro
  • afte sulla superficie interna delle labbra e delle guance
  • dolore ai denti e alle gengive
  • denti sensibili
  • infiammazione gengivale che, trascurata, può trasformarsi in parodontite e può portare fino alla perdita del dente
  • alitosi
  • ricorso all’implantologia e alla parodontologia

Un aiuto veloce

Mantenere una corretta igiene orale e, se tardano ad andarsene, consultare il dentista.

Chiedere consiglio al dentista che può proporre la soluzione più adatta al caso.

Si consiglia l’igiene dentale almeno una volta l’anno.

Articoli correlati